





![Zenato Amarone della Valpolicella 2017 Classico DOP [ 6 bottiglie da 750ml ]](https://m.media-amazon.com/images/I/71TH45rvPsL._AC_UL400_.jpg)
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L’Amarone della Valpolicella 2012: un vino che non ha bisogno di presentazioni. Questo vino rosso intenso e complesso è uno dei grandi classici della tradizione vitivinicola italiana e rappresenta una vera e propria eccellenza del territorio veronese.
Ma cosa rende così speciale l’Amarone della Valpolicella 2012 rispetto alle altre annate? In primo luogo, va detto che il 2012 è stato un’ottima annata per la produzione di questo vino. Le condizioni climatiche favorevoli hanno permesso alle uve di maturare lentamente e di sviluppare un profilo aromatico intenso e complesso.
Il risultato è un Amarone della Valpolicella 2012 dal colore rubino intenso e dal profumo intenso e speziato, con note di frutta matura, prugna e ciliegia, accompagnate da sfumature di vaniglia, tabacco e liquirizia.
In bocca, l’Amarone della Valpolicella 2012 si presenta come un vino potente e strutturato, con tannini morbidi e una grande persistenza aromatica. La sua complessità e la sua eleganza lo rendono un vino ideale per accompagnare piatti strutturati e saporiti, come arrosti, brasati e formaggi stagionati.
Ma come viene prodotto l’Amarone della Valpolicella 2012? Questo vino è il risultato di un processo di appassimento delle uve, che vengono raccolte a mano e poi disposte su graticci per un periodo che varia da 90 a 120 giorni. Durante questo periodo, le uve perdono acqua e concentrano zuccheri, acidi e aromi, sviluppando quelle note fruttate e speziate che caratterizzano l’Amarone.
Dopo l’appassimento, le uve vengono vinificate e il mosto viene fatto fermentare in modo naturale, senza l’aggiunta di lieviti selezionati. La fermentazione avviene lentamente, a temperature controllate, e dura circa 30 giorni. Dopo la fermentazione, il vino viene trasferito in barrique di rovere, dove matura per un periodo di almeno 3 anni.
In conclusione, l’Amarone della Valpolicella 2012 è un vino straordinario, che rappresenta la massima espressione della viticoltura veronese. Grazie alla sua complessità e alla sua eleganza, questo vino è adatto a soddisfare i palati più esigenti, offrendo un’esperienza sensoriale unica e indimenticabile. Se non l’avete ancora assaggiato, non perdete l’occasione di farlo: ne vale decisamente la pena!
Proposte alternative e altri vini
Se sei un appassionato di vini rossi e ti piace sperimentare nuovi sapori e aromi, ecco quattro vini che non puoi perderti.
1. Barolo DOCG: Il Barolo è uno dei grandi vini italiani e rappresenta il massimo dell’eleganza e della complessità. Prodotto esclusivamente con uve nebbiolo, il Barolo ha un colore rosso rubino intenso e un profumo intenso e speziato, con note di frutta rossa matura, tabacco e liquirizia. In bocca, il Barolo è un vino potente e strutturato, con tannini morbidi e una grande persistenza aromatica. Ideale per accompagnare piatti saporiti come arrosti e formaggi stagionati.
2. Chianti Classico DOCG: Il Chianti Classico è un vino tipico della Toscana, prodotto con uve sangiovese. Ha un colore rosso rubino intenso e un profumo intenso e fruttato, con note di ciliegia, lampone e prugna. In bocca è un vino equilibrato e morbido, con tannini delicati e una buona acidità. Perfetto per accompagnare piatti a base di carne, pasta al ragù e formaggi.
3. Côtes du Rhône: Il Côtes du Rhône è un vino francese prodotto nella regione del Rodano, a base di uve grenache, syrah e mourvèdre. Ha un colore rosso rubino intenso e un profumo intenso e speziato, con note di pepe nero, frutti di bosco e spezie orientali. In bocca è un vino potente e strutturato, con tannini decisi e una buona acidità. Perfetto per accompagnare piatti forti e speziati come carne alla griglia e formaggi stagionati.
4. Malbec: Il Malbec è un vino argentino prodotto nella regione di Mendoza, a base di uve malbec. Ha un colore rosso rubino intenso e un profumo intenso e fruttato, con note di prugna, ciliegia e cioccolato. In bocca è un vino morbido e fruttato, con tannini delicati e una buona acidità. Perfetto per accompagnare piatti a base di carne, arrosti e formaggi.
amarone della valpolicella 2012: abbinamenti e consigli
L’Amarone della Valpolicella 2012 è un vino rosso intenso e complesso che si presta ad abbinamenti con piatti saporiti e strutturati. Grazie alla sua complessità aromatica e alla sua eleganza, questo vino è ideale da accompagnare con piatti di carne, arrosti, brasati e formaggi stagionati.
Per quanto riguarda i primi piatti, l’Amarone della Valpolicella 2012 si abbina bene con pasta al ragù, lasagne, risotti alla zucca e ai funghi porcini. Per quanto riguarda i piatti di carne, si può scegliere tra arrosti di carne rossa, brasati, stufati e filetti di manzo.
Gli abbinamenti con i formaggi sono particolarmente interessanti, poiché l’Amarone della Valpolicella 2012 si sposa alla perfezione con formaggi stagionati e sapidi come il parmigiano reggiano, il pecorino romano e il gorgonzola.
In generale, si può dire che l’Amarone della Valpolicella 2012 si abbina meglio con piatti saporiti e strutturati, in cui la presenza della carne o dei formaggi è preponderante. È un vino ideale per le cene importanti e per i momenti conviviali in cui si vuole esaltare il sapore dei piatti tradizionali della cucina italiana.